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venerdì 19 giugno 2015

Prodotti farmaceutici e loro danni



MEDICINA CELLULARE

DOTT RATH

Prodotti farmaceutici

Quasi tutti i farmaci da prescrizione attualmente assunti da milioni di persone portano alla graduale deplezione delle vitamine e degli altri nutrienti cellulari. I farmaci sono generalmente sostanze sintetiche e artificiali che assorbiamo nel nostro corpo, il quale riconosce questi farmaci sintetici come «tossici», proprio come qualsiasi altra sostanza non naturale. Perciò tutti i farmaci sintetici devono essere «depurati» dal fegato

in modo da eliminarli dal nostro corpo. Per questo processo di

depurazione sono necessarie la vitamina C e altre sostanze nutritive

cellulari come cofattori. Molte di queste sostanze nutritive

essenziali vengono consumate nelle reazioni biologiche (enzimatiche)

durante questo processo di depurazione. Una delle più

comuni modalità di eliminazione dei farmaci dal nostro corpo si

chiama «idrossilazione» e il più potente «agente idrossilante» nel

nostro corpo è la vitamina C, che viene letteralmente distrutta

durante questo processo di depurazione.

Così l’uso prolungato di molti farmaci sintetici da prescrizione provoca

una deplezione cronica di vitamine nel corpo, una forma precoce

di scorbuto e l’insorgere di malattia cardiovascolare.

Un altro modo in cui alcuni farmaci da prescrizione, come l’agente

colestiramina per la riduzione del colesterolo, contribuiscono alla

deplezione vitaminica è il loro legame alle vitamine nell’intestino.

Ciò impedisce l’assorbimento ottimale di vitamine da parte del tratto digerente nel circolo sanguigno e nel corpo.

I farmaci da prescrizione impoveriscono inoltre la riserva corporea di

alcune sostanze nutritive essenziali interferendo con la loro produzione

naturale nell’organismo. La lovastatina, la pravastatina e altri

farmaci per la riduzione del colesterolo del gruppo «statina» inibiscono

la produzione del colesterolo nelle cellule. Sfortunatamente

diminuiscono anche la produzione di importanti molecole naturali, come il coenzima Q-10 (ubiquinone).

Farmaci diuretici

Il Professor Folkers dell’Università del Texas ad Austin dichiarò che i pazienti affetti da insufficienza cardiaca con bassi livelli di base di coenzima Q-10 possono essere soggetti a pericolose complicazioni

cardiovascolari se assumono farmaci per il colesterolo a

causa di una riduzione del coenzima Q-10 nel corpo.

raccomandazioni:

Se state assumendo farmaci da prescrizione, vi raccomando di

iniziare immediatamente il programma vitaminico del Dr. Rath.

Infatti, in questo caso l’integrazione giornaliera di vitamine, minerali,

e altre sostanze nutritive sono da tener conto. Seguite le raccomandazioni

di questo libro e informate il vostro medico.

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