Sinergia di micronutrienti aiuta a ridurre la pressione alta

Un adulto su tre negli Stati Uniti – circa 67 milioni di persone
– ha la pressione alta o si trova nella condizione di
pre-ipertensione. In termini medici, si parla di ipertensione
quando i valori sono costantemente superiori a
140/90 mm Hg. Nel mondo ci sono oltre 1 miliardo di persone
che vivono con un’ipertensione incontrollata e si prevede
che il numero aumenterà del 60 % entro il 2025. Il
rischio di sviluppare ipertensione arteriosa è superiore al
90 % dopo i 55-60 anni.
Spesso definito "killer silenzioso" perché non ci sono segnali
di pericolo significativi, una ipertensione consistente danneggia
molteplici organi del corpo. Se per un lungo periodo non
viene controllata, la pressione alta aumenta il rischio di attacco
cardiaco o di ictus ed è causa di molte altre condizioni
debilitanti come insufficienza cardiaca, danni renali e vari
problemi agli occhi, tra cui la cecità. Alcune persone possono
avere un rischio ereditario, per altri l’ipertensione può derivare
da problemi renali, surrenali, di tiroide o svilupparsi durante
la gravidanza. Nella maggior parte dei casi però si parla
di "ipertensione essenziale", ovvero cause sconosciute .
La nostra comprensione sulla matrice causale della pressione
elevata apre nuove possibilità di controllo. La principale causa
della pressione alta è una carenza cronica di micronutrienti
essenziali in milioni di cellule muscolari lisce che ricoprono
le pareti dei vasi sanguigni. Nutrienti come vitamina C, lisina,
prolina, arginina, magnesio e altri sono fondamentali per mantenere
la forza e l'elasticità dei vasi sanguigni – e di conseguenza,
per mantenere normale la pressione del sangue.
Nel nostro studio in vitro1, abbiamo dimostrato che gli estratti
di bioflavonoidi possono inibire la contrazione dipendente
dalla angiotensina II in una coltura di cellule muscolari lisce
aortiche. I nostri studi in vivo hanno dimostrato che una miscela
di micronutrienti sinergica riduce la pressione, il colesterolo,
la glicemia elevati – i tre importanti parametri della
sindrome metabolica associati all’obesità – in giovani topi selvatici
alimentati con una dieta ad alto contenuto di fruttosio.
Inoltre abbiamo condotto uno studio clinico pilota2 per valutare
gli effetti dell’integrazione della stessa sinergia di micronutrienti
in pazienti (32-60 anni) con diagnosi clinica di
ipertensione essenziale. Alla fine dello studio, durato 6 mesi,
il 70 % dei pazienti ha mostrato un netto miglioramento. Nel
complesso, la loro pressione sanguigna è scesa del 15% -16
%, con valori medi alla fine dello studio di 138/83 mm Hg -
valori inferiori a quelli di ipertensione definiti dall'Organizzazione
Mondiale della Sanità.
Il trattamento convenzionale dell'ipertensione si limita ad abbassare
meccanicamente il valore della pressione sanguigna
e a trattare soltanto i sintomi associati. Ci sono più di 11
gruppi principali di farmaci antipertensivi, con numerosi sottogruppi
e marche. Il costo nazionale U.S.A per curare l’ipertensione,
compresi i giorni lavorativi persi, supera i 47,5
miliardi di dollari l'anno. Tuttavia, meno della metà degli
americani con diagnosi di ipertensione riesce effettivamente
a tenere sotto controllo la pressione elevata. Dato questo contesto,
il nostro approccio innovativo agisce sulla causa principale
di ipertensione, a livello cellulare, offrendo un'opzione
sicura ed efficace per controllare questa pandemia.
Pagine di notizie su scienza e salute
Queste informazioni vengono fornite per gentile concessione
dell'Istituto Dr. Rath per la ricerca. Questo Istituto, guidato da due
ex colleghi del due volte Premio Nobel Linus Pauling (28 febbraio
1901 – 19 agosto 1994), è divenuto leader nell'innovazione della
ricerca su: cancro, malattie cardiovascolari e altre malattie
comuni. L'Istituto è una società controllata al 100% dalla
Fondazione Non Profit del Dr. Rath.
Il carattere innovativo di questa ricerca rappresenta una minaccia
per il multi-miliardario "business farmaceutico della malattia".
Non è una sorpresa che nel corso degli anni le lobby del farmaco
abbiano attaccato il Dr. Rath e il suo team di ricerca, nel tentativo
di mettere a tacere questo messaggio. Far conoscere è utile.
Durante questa battaglia, il Dr. Rath è diventato un avvocato di
fama internazionale, che, a proposito di salute naturale, afferma:
"Mai nella storia della medicina i ricercatori sono stati così
ferocemente attaccati per le loro scoperte. Questo ci ricorda che
le cure per la nostra salute e il nostro benessere non sono così
scontate e volute, ma dobbiamo lottare per conquistarle".

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

Consulente Medicina Cellulare: Emanuele Sblendorio

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